Si avvicina l’8 dicembre, giornata in cui la Corsica festeggia la sua “Festa di a Nazione” ed i cattolici la “Immacolata Concezione“. Bella scelta del giorno per il congresso del Partito Democratico: la festa nazionale del PD che concepisce senza peccato originale un nuovo segretario, fresco fresco.
I social network hanno già alzato le barricate: si difende Renzi, si attacca Pittella, si provoca Cuperlo, si sfotte Civati per appoggiare Civati, si insulta Pittella per sostenere Cuperlo, si pubblicano fotografie di convention affollate per classificare da una sola parte i buoni/giovani/social. E quello che sta in mezzo alla gente sta troppo in mezzo alla gente, e quello che ha il palco rotondo poteva scegliere un logo che non facesse pensare al riciclaggio, e quell’altro con quegli occhiali da geppetto è inguardabile, e er biondo fa er ribelle ma dovrebbe iniziare a crescere un po’ (quindi arriverà il suo turno ma è ancora acerbo), quell’altro chi?
È arrivato il momento di chiudere i giornali o comprarli tutti: le testate si sono già schierate da tempo, stanno per farlo o stanno tramando arditi cambi di casacca, tendendo a rafforzare le idee dell’elettorato della corrente prescelta. Non si va da nessuna parte, si informa sì, ma strizzando l’occhiello. Un esempio? Questo (mandatemene altri, eviterò l’accusa standard: “Sei di parte!”).
Ai poveri elettori del Partito Democratico non resta che una via: leggere tutti, uno per uno, i 4 documenti congressuali. È uno sforzo enorme ma utile per:
- dare finalmente un senso al lavoro degli spin doctor dei 4 candidati;
- poter intervenire nelle laceranti discussioni tra amici o sui social network con la bella sensazione di poter apportare qualcosa di utile ed interessante, e magari di non darla vinta a chi, per difendere questo o quel candidato, non esita a citare posizioni (o non posizioni) non del tutto veritiere;
- spendere quei famosi due euro senza l’odiosa sensazione di dover partecipare ad un televoto ma difendendo un’idea, una storia o, ad essere ottimisti, una visione;
- poter dire: ho letto tutti e 4 i documenti congressuali e quello di Pittella è impaginato meglio, quello di Renzi è basicamente un file Word convertito PDF, quello di Civati ha troppi neretti e il grafico di Cuperlo ha visto troppi episodi di Breaking Bad.
Qui in basso trovate i link ai 4 documenti congressuali con i relativi word cloud, buona festa dell’Immacolata Concezione a tutti (e buona festa nazionale ai Corsi)!
[project_action]Giuseppe Civati[/project_action]
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[project_action]Gianni Cuperlo[/project_action]
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[project_action]Matteo Renzi[/project_action]
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[project_action]Gianni Pittella[/project_action]
[button color=”light” size=”big” type=”clean” icon=”download” target=”” url=”/2015/wp-content/uploads/2013/10/Documento-congressuale-di-Pittella.pdf”]Scarica il documento congressuale di Gianni Pittella[/button]La foto di apertura del post è di Sam Howzit
Io voto Civati ché vuole far sposare gli uomini con gli uomini e donne con le donne. Tu chi endorsi?
Non endorso nessuno, osservo e mi godo lo spettacolo